castello di muradello

 

Nel territorio di Muradello il nobile Zanino Nicelli ottenne dal duca Francesco Sforza la licenza per costruirvi un castello e divenne Signore del luogo.

Il fortilizio, discreto esemplare di castello quattrocentesco, presenta sul fronte principale una solida torre quadrata. Questa destinata ad ingresso della costruzione, è munita di un interessante portale, formato da un arco leggermente acuto che denota un'inflessione gotica.

Il mastio, alquanto sopraelevato rispetto agli altri fabbricati del fortilizio, non presenta né caditoie né incastri per il ponte levatoio, probabilmente a causa di notevoli rimaneggiamenti effettuati nel secolo scorso.

Le cantine che circoscrivono il castello, sono coronate da una merlatura alla ''ghibellina'', che in più parti è incorporata alle mura; inoltre intorno al maniero esisteva un fossato ormai interrato da tempo.

All'interno dell'impianto quadrilatero di tipo medioevale, notiamo un corpo di fabbrica a doppia loggia che, seguendo a tratti il perimetro dell'edificio, conferisce il carattere, seppur frammentario, della corte rinascimentale.

Il portico al piano terra, costruito con un'architrave orizzontale è sorretto da colonne doriche, mentre al primo piano l'epistilio assume la forma dell'arco e il piedritto quella del pilastro a pianta quadrata. Attualmente la proprietà del castello è divisa.