castello di seminÒ

 

A causa della presenza di un castello di fondamentale importanza strategica al confine naturale e amministrativo con la Lombardia, gli abitanti di questa piccola località si sono trovati spesso al centro di assedi ad opera dei Pavesi.

Non di rado Seminò è stato annesso al territorio lombardo dopo aver ceduto alle scorribande nemiche.

Il fortilizio, di origini addirittura precedenti all'anno 1000, insieme alle altre fortificazioni della zona, si è ritrovato spesso in mani "nemiche", ma le sue alterne vicende non gli hanno impedito di arrivare al giorno d'oggi in così buone condizioni.

L'antica "torre", definita tale a causa delle sue modeste dimensioni, oggi ci appare con un'ampia scalinata sostituita al ponte levatoio.

Molto numerosi anche i resti di innumerevoli strutture scomparse, come un esteso recinto murario totalmente scomparso che circondava il colle.