castello di veggiola
Castello del 1550. Il castello, in posizione dominante, è stato recentemente oggetto di un accurato restauro alle strutture portanti ed a tutte le coperture.
L’immobile, per il suo valore storico, è sotto la tutela della Soprintendenza per i beni ambientali ed architettonici dell’Emilia.
Fu Gian Francesco della Veggiola, che verso il 1550 commissionò il progetto del castello all'architetto e ingegnere imperiale Domenico Gianelli di Siena. La costruzione fortificata conserva memoria del fondatore nell'epigrafe in latino sulla facciata. Nel 1633 dai Veggiola il castello passò ai conti Paveri Fontana.
La realizzazione del loggiato principale è collocabile nella seconda metà del XVII secolo. L'attuale fisionomia è frutto di numerose trasformazioni che ne fecero una dimora signorile, ma è ancora riconoscibile, sul fronte anteriore, il portale antico sovrastato dagli incastri del ponte.