museo della rocca di castell'arquato

 

Risalente al 1342, fu costruita sulle fondamenta di un fortilizio preesistente. Cinque anni dopo, Luchino Visconti pose mano ancora alla costruzione della Rocca innalzando l'alta torre che ancora oggi domina il paese e la val d'Arda. L'edificio comprende due parti collegate tra loro; una cinta inferiore rettangolare, e una minore disposta più in alto.

I muri perimetrali sono forniti agli angoli di quattro torri merlate (solo quella orientale è rimasta integrata). L'ingresso principale un tempo era con ponte levatoio. Un altro ingresso, sempre con ponte levatoio, prospetta la solata.

Il mastio è composto da diversi locali comunicanti con una scala in parte in legno e in parte in muratura che porta alla sommità della rocca da dove si gode il panorama della pianura padana fino alle Alpi a nord, e al crinale appenninico a sud.